Alberi da potare tra Novembre e Dicembre: ecco la lista

Chi ha un giardino lo sa bene: se sono presenti degli alberi, è opportuno fare molta attenzione alla loro potatura. Che si scelga di gestirla personalmente o di affidarsi a dei professionisti non importa: documentarsi sul momento perfetto per intervenire a seconda della specie è fondamentale. Chi pensa che in questi mesi di freddo si possa stare fermi, si sbaglia di grosso! Il periodo tra novembre e dicembre è decisivo per la potatura di diversi alberi.

Quali sono? Abbiamo dedicato questa guida alla risposta. Se hai un giardino e stai cercando dritte per iniziare a prendertene cura in maniera consapevole, non devi fare altro che continuare nella lettura di questo piccolo prontuario di giardinaggio che abbiamo preparato sperando di aiutarti a vivere con serenità, consapevolezza e, perché no, anche con divertimento la cura del tuo spazio verde.

Quali alberi si possono potare a novembre?

Novembre è un mese che si presta molto bene alla potatura di diversi alberi in giardino. Parliamo di un periodo dell’anno che, in generale, è all’insegna del riposo per le piante, che si preparano alla primavera. Il periodo tra novembre e dicembre si presta molto bene alla potatura in quanto, a causa del clima, i vari alberi hanno la possibilità di far partire i processi che permettono di rimarginare i tagli causati dalla potatura, il tutto senza il rischio di eccessive perdite di linfa.

Da non dimenticare, inoltre, è il contributo che la potatura effettuata alla fine dell’autunno dà ai processi di preparazione delle nuove gemme. Chiarita questa premessa, si può iniziare a fare il nome di qualche albero la cui potatura è congeniale in questo periodo. Tra le specie principali spicca indubbiamente l’albicocco. Se lo si pota a cavallo tra novembre e dicembre, si hanno maggiori chance, all’inizio dell’estate, di gustare frutti particolarmente grandi e succosi.

Potare alberi da frutto: su quali intervenire in questo periodo?

L’albicocco è solo un degli alberi che vale la pena potare nel periodo tra novembre e dicembre per ammirare risultati soddisfacenti nel corso dei mesi primaverili e della successiva estate. Ne esistono altri, sempre da frutto, che traggono giovamento dall’eliminazione dei polloni, rami che, sulle piante legnose, si sviluppano ai piedi delle stesse, in corrispondenza dei ceppi o a livello delle radici (la spollonatura, per quanto possibile, deve essere blanda). Ecco quali sono queste specie vegetali:

  • Pesco
  • Pero
  • Ciliegio ornamentale (in quest’ultimo caso, più che procedere con la spollonatura è bene concentrarsi su tagli netti, essenziali per alleggerire)

Le settimane tra novembre e dicembre, caratterizzate spesso da un livello di freddo che, in linea di massima, non è ancora difficile da tollerare per le piante, si prestano bene alla potatura, rendendo questa operazione il giusto “la” per trasformare il periodo di riposo intenso in un momento funzionale al benessere della pianta. In questo periodo, uscendo dal perimetro degli alberi da frutto, è molto utile potare anche l’acero, in modo da incentivare, nei mesi successivi, il processo di ramificazione.

Tornando con il focus sugli alberi da frutto, non si può non chiamare il kiwi. Chi ha in giardino un albero che produce questo frutto ricchissimo di vitamina C – la principale zona produttrice in Italia è il Lazio, seguito da Piemonte, Emilia Romagna, Calabria e Veneto – in questi giorni dovrebbe dedicare un po’ di tempo a una buona potatura di contenimento. Questa procedura prevede un intervento mirato sia sull’altezza, sia sulla larghezza della chioma.

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