Orchidea, ecco come innaffiare con il metodo del giardiniere

Di orchidee ne esistono circa 150 tipi diversi e tutti sono fiori molto apprezzati e regalati in tutte le parti del mondo. Si tratta di piante epifite, cioè che possono crescere sui rami degli altri alberi o anche nelle foglie di rocce, che sono situate vicino a dell’acqua. Inoltre, sono anche piante monopodiche.

Ciò significa che le foglie nuove nascono nel cuore delle vecchie e i fiori invece, tendono a sbocciare lungo il gambo. In questo articolo, andremo a vedere quali sono i segreti per prenderci cura di questa pianta e soprattutto come innaffiarla nel modo giusto, in modo tale da ottenere degli splendidi fiori colorati.

Come curare un orchidea

Spesso, si pensa che l’orchidea sia una pianta molto difficile da curare e che richiede tantissime attenzioni ma in realtà non è così, infatti, si può curare facilmente e gestire tranquillamente in casa. Ovviamente però, si devono andare a seguire delle piccole accortezze, in modo tale da poterla vedere fiorire per più volte all’anno.

La prima cosa da sapere è dove posizionare tale pianta, essa infatti ha bisogno di molta luce ma non ci devono essere i raggi diretti del sole che potrebbero andare a bruciare le sue foglie. La temperatura ideale per questa pianta risulta essere 22 °C di giorno e tra i 16° e i 20° durante la notte. In casa ci deve essere un livello di umidità tra il 60% e l’80%.

Come annaffiare l’orchidea

Innanzitutto, è importante scegliere un vaso trasparente dato che le radici hanno bisogno di molta luce per andare a svolgere la fotosintesi. Inoltre, il vaso trasparente ci permette di controllare meglio la pianta e ovviamente lo stato di irrigazione, dato che è fondamentale annaffiare l’orchidea nel modo corretto, così da non stressarla eccessivamente:

  • l’orchidea deve essere irrigata due volte alla settimana in primavera nei mesi primaverili;
  • una volta ogni due settimane nei mesi invernali.

In generale, però, essa deve essere annaffiata quando il terreno risulta asciutto. Bisogna utilizzare l’acqua temperatura ambiente e si può tranquillamente utilizzare quella del rubinetto ma se essa risulta essere troppo calcarea è opportuno andarla a miscelare con un po’ di acqua minerale o in alternativa, si può scegliere l’acqua piovana ma con l’aggiunta di una concimazione regolare.

Per bagnarla nel modo corretto è opportuno utilizzare il metodo ad immersione, ovvero si deve andare a posizionare il vaso a bagno in una grande bacinella di acqua per qualche minuto e dopo bisogna farla sgocciolare bene, così da andare ad evitare i ristagni. In questo modo la vostra orchidea sarà bagnata nel modo giusto, senza quindi danneggiarla.

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