Che cosa sappiamo delle zucchine? Ebbene la prima cosa è che sono un ortaggio o una verdura che viene molto usata nella cucina italiana, sono tante le cose che si possono preparare e per le quali ci sta bisogno di davvero pochissimo tempo per avere alla fine un piatto davvero gustoso.
Ovviamente per avere delle zucchine perfette è necessario anche pensare ad una coltivazione che sia degna di questo nome e che possa essere svolta nel modo giusto. Ad esempio nel periodo dell’estate consigliabile trapiantare le zucchine stesse per fare in modo che crescano nel modo corretto. Ma entriamo nel dettaglio.
Come trapiantare le zucchine?
Il trapianto delle zucchine va fatto sempre quando non fa molto caldo e nel periodo dell’estate le giornate sono lunghe e quindi non si deve fare altro che scegliere il momento che è più indicato. La cosa migliore da fare è quella di lasciare almeno una distanza di ottanta centimetri tra una coltivazione ed una seconda.
E anche nel corso dell’estate il consiglio è quello di utilizzare la pacciamatura del terreno anche per fare in modo che l’acqua non corra il rischio di evaporare dal terreno e quindi non si rischi di perdere di fatto il raccolto per questo motivo dopo tanto tempo e tanto duro lavoro.
Quando fare il trapianto
Per quello che riguarda le zucchine che sono state trapiantane tra la fine dell’inverno e la primavera hanno già terminato il loro ciclo vitale e quindi è sempre consigliabile farlo tra Luglio e Agosto, il risultato sarà certamente migliore sotto ogni punto di vista e non si avranno problemi di nessun genere.
- Zucchine quando fare il trapianto
- Perchè scegliere l’estate
- a cosa prestare attenzione
Una cosa importante è quello di stare attento ad evitare la formazione delle malattie del terreno e quindi per poterlo fare è sempre bene lasciare riposare il tutto prima di cominciare con un nuovo trapianto anche per cercare di fare tornare in se il terreno e non rischiare che qualcosa possa andare perso.
E poi il gioco è fatto non si deve fare altro che godere del lavoro che si è fatto e cercare di non commettere altri errori anche considerando che da li a poco si vedranno i primi frutti e si potrà capire se quello che si è fatto e il modo in cui si è fatto è stato quello corretto. Non si deve fare altro che aspettare-