Qual è il periodo ideale per potare l’ulivo? Ecco il consiglio del giardiniere

Il periodo di potatura dell’ulivo o (olivo) è storicamente collocato in un ambito molto preciso, essendo questa specie di pianta, che si staglia come un albero dalla forma inconfondibile, sottile ed elegante, portato a soffrire parecchio un ritardo effettivo nella produzione, inoltre essendo una specie che cresce piuttosto velocemente nelle giuste condizioni, una potatura non corretta può creare molti problemi.

Non è generalmente la pianta più semplice da gestire anche nella potatura, anche per questo i prodotti correlati alla sua gestione (come i vari oli come quello vergine ed extra vergine di oliva, chiamato spesso semplicemente EVO) spiccano per costi decisamente elevati, in quanto ridurre la presenza di parti meno utili e potenzialmente dannose oltre che “rallentanti” nella produzione è essenziale. Qual è il periodo ideale per potarlo?

Cura dell’ulivo

Il periodo, quindi la fase dell’anno solare giusta per potarlo non è ovviamente l’unica informazione da ritenere importante sotto questo profilo e punto di vista: l’ulivo infatti è una vera e propria pianta produttiva molto importante non solo per l’Italia ma per praticamente ogni forma di nazione, generalmente occidentale, che fa ricorso alla sua coltivazione produttiva.

La specie generalmente per restare totalmente attiva ed in salute può essere potata due volte l’anno, in periodi abbastanza lontani tra di loro ma allo stesso tempo in modo differente, sicuramente quella più radicale è quella “post produttiva” ossia durante il periodo di riposo vegetativo: non va assolutamente bene assolutamente in autunno in quanto è spesso proprio questo quello di raccolta.

Quando potare

Sconsigliato anche il mese di dicembre ed in generale l’inverno, in quanto con le gelate, soprattutto se la pianta si trova a latitudini piuttosto “rigide” , possono impattare molto negativamente sulla gestione della salute di queste piante, e possono per questo motivo influire varie malattie, ricordando che la potatura è comunque un intervento decisamente invasivo. Quando potare, quindi?

  • Tra gennaio e marzo si pota in quella che è la potatura “secca”, ovvero quella post produttiva per eliminare tutti i rami oramai non produttivi
  • La potatura verde invece si fa ad agosto quindi praticamente durante la produzione ed è maggiormente incentrata ad eliminare succhioni e polloni

Si tratta quindi in entrambi i casi di potatura effettiva, ma hanno obiettivi diversi: la potatura secca infatti va sviluppata proprio per togliere tutti i rami totalmente improduttivi, quelli troppo secchi e oramai vecchi che sono esteticamente anche sbilanciati e che possono influire negativamente sulla presenza di luce ed aria, naturalmente si eliminano solo quelli davvero invasivi.

La potatura verde è invece come detto più legata alla forma di produzione: i polloni e succhioni sono pratiacamente delle nuove intersecazioni vegetali e queste vanno ad impattare sulla produttività dei rami già attivi quindi vanno prevalentemente eliminati così da permettere all’ulivo di concentrarsi sui rami già presenti e non rallentarne la produttività.

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