Coltivare zucchine è qualcosa alla portata di tutti, operazione che permette di ottenere “in proprio” questi importanti quanto facilmente digeribili ortaggi che sono parte del contesto vegetale della quale fanno parte anche la zucca, il melone e tante altre forme di ortaggi e frutti. Le zucchine sono però facilmente distinguibili dalla forma allungata, se vogliamo imparare a coltivarle bisogna trovare il periodo ideale.
E’ un tipo di ortaggio tra i più diffusi e celebri della propria categoria, che viene coltivato da svariati millenni, risultando una delle più antiche piante da allevamento coltivate, molto prolifica nelle giuste condizioni e se seminata nel contesto adatto. Come vedremo nei prossimi paragrafi, la zucchina ha bisogno di relativamente poche cure ma necessita di sufficiente spazio e di essere coltivata nel modo giusto.
Coltivazione antichissima
Di provenienza americana, la zucchina era già coltivata svariati millenni fa proprio dalle popolazioni locali, inoltre varie tipologie di zucchine erano solite crescere con enorme prolificità allo stato selvatico lungo tutta l’area corrispondente l’odierno Messico. Naturalmente con l’arrivo degli Europei sono state introdotte nel vecchio mondo e diffuse in varie versioni.
La maggior parte delle zucchine nelle varianti più comuni hanno bisogno di un clima mite, tendente al caldo e mediamente soleggiato, per questo motivo sono molto comuni quelle della variante cylindrica, proprio dalla forma allungata. Rispetto alle zucche riescono ad essere più in grado una volta cresciute di resistere alle temperature meno calde (ma non fredde).
Quando coltivare le zucchine
Il periodo migliore, quindi ideale per coltivare e trapiantare le zucchine è in aprile, ricordando che la loro raccolta può avvenire quindi lungo tutto il periodo estivo, fino ad ottobre nelle aree maggiormente calde del nostro paese, come il Mezzogiorno. E’ una specie che ha bisogno di sufficiente spazio per crescere ma si sviluppa in particolare in condizioni come le seguenti:
- In vaso possono essere seminate in un contenitore sufficientemente grande, non inserendo più di 3 semi per vaso a a circa 2 o 3 cm di profondità
- Se hanno sufficiente spazio possono svilupparsi anche fino ad un metro di altezza
Sono decisamente esigenti in fatto di temperatura soprattutto durante la germinazione e la fase di crescita: preferibile restare sempre in un ambito di temperatura compresa tra i 18 ed i 25 gradi, mentre la produzione di fiori e frutti avviene nel suo meglio tra i 25 ed i 30 gradi. Importante curare il terreno, che deve essere equilibrato nei nutrienti, leggermente dal Ph acido.
Una buona concimazione è consigiata ma non fondamentale, se il terreno è abbastanza umido, questo deve restare tale in particolare nelle prime 3-4 settimane, poi è sufficiente ridurre le irrigazioni ed effettuarle ogni volta che il terriccio diventa totalmente secco. La migliore esposizione è ben illuminata ma non troppo sotto il sole, e ben riparata dalle correnti.