Come curare le petunie: attenzione a questi tre errori

Le petunie sono uno tra i fiori più belli e ornamentali al mondo, può dunque essere una buona idea decidere di coltivarle per abbellire i nostri balconi, terrazzi e giardini. Questi fiori originari del Sud America, dai colori vivaci e dalla fioritura abbastanza lunga, richiedono però alcune cure specifiche da seguire con cura.

Luce, temperatura e terreno sono alla base di una perfetta coltivazione, sia essa casalinga che per scopi commerciali. In questo articolo ci concentreremo su questi tre aspetti che molti tendono a non considerare, con errore, e su altri trucchi applicabili per ottenere delle petunie eccellenti che non smetteranno di regalarci soddisfazioni.

Il luogo ideale

Essendo originarie dell’America del Sud, va da sè che le petunie richiedono sole e calore, al pari della loro terra natia. Esse amano molto il sole quindi è necessario che scegliate, al momento di sistemare i vasi o di piantarle, un luogo consono, in cui esso possa far luce diretta per almeno 8 ore al giorno (o quantomeno 6).

Se coltivate in zone ombreggiate, rischiate che non producano fiori o peggio non crescano affatto, quindi fate molta attenzione. Altro passaggio chiave è la temperatura; le petunie amano i climi caldi o temperati e conversamente non amano quelli rigidi. Optate per il giardino con pianta a terra solo se il rischio di gelate è passato, dopo l’inverno, altrimenti in casa. Una volta cresciute, le piante sono più resistenti.

Come piantare le petunie e cure generali

Ricordate di piantare in terreno solo dopo la fine del periodo freddo. In questo caso assicuratevi di drenare bene il punto prescelto e di applicare un buon fertilizzante naturale come il compost. Qualora invece doveste preferire le piante in vaso potete fare la stessa cosa assicurandovi in più che il vaso prescelto sia forato in modo da permettere all’acqua di defluire. Vediamo ora a cosa fare attenzione:

  • irrigazione
  • potatura
  • concimazione

Per quanto riguarda l’acqua, assicuratevi di innaffiare regolarmente e con frequenza più abbondante specialmente in estate, quando il calore è maggiore. La petunia resiste bene, ma non è il caso di lesinare nonostante ciò. Abbiate sempre cura, però, di non esagerare, e evitate di bagnare le foglie o i fiori per ridurre il rischio di crescita di funghi.

Dato il loro alto tasso di crescita e fioritura è sempre il caso di fornir loro del nutrimento extra duranet l’anno e potrete farlo usando del fertilizzante liquido, all’incirca ogni 15 giorni, o aggiungendo del compost al terreno una volta al mese, facendo attenzione. Per la potatura, invece, vi basterà tagliare i rami più lunghi e i fiori appassiti.

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