La lavanda è una pianta che non può mai mancare nelle nostre case, soprattutto per chi ama il suo profumo delicato ma persistente. Stiamo parlando del suo odore tipico che viene sempre riconosciuto e che spesso è in grado di allontanare alcuni fastidiosi insetti se messo negli angoli giusti della casa. Oltre a questo però, stiamo parlando di una pianta particolarmente estetica per via dei suoi fiori colorati ma al tempo stessi armonici.
Avete in casa una pianta del genera è importante ma soprattutto può cambiare la nostra quotidianità. Bellissima da tenere in un vaso oppure piantata nel nostro giardino. Nonostante questo però, piantare e seminare la lavanda non è sempre un momento semplice perché dobbiamo fare attenzione a piccoli dettagli fondamentali per prendersi cura di lei al meglio e in modo davvero professionale.
Lavanda: Caratteristiche e quando piantarla
La lavanda è una pianta che si adatta particolarmente bene sia alle temperature calde che a quelle umide. Questo le da la possibilità di essere piantata e posizionata in un luogo sia dove batte il sole che dove tira vento ma soprattutto dove c’è freddo. Tutti questi piccoli ma importanti dettagli la rendono perfetta per i terreni che sono resistenti ma anche leggeri e che non hanno ristagni d’acqua.
Nonostante questo, la cosa più importante è cercare di rispettare tutte le attenzioni di cui quest’ultima ha bisogno stando però attente alla concimazioni che non dobbiamo mai trascurare. Proprio per questo motivo, vediamo insieme i punti da non dimenticare mai per avere piantare la lavanda senza commettere degli errori e senza sbagliare!
Come piantare la lavanda senza errori
Per quanto riguarda il momento di piantare la lavanda, non ci sono particolari caratteristiche che riguardano il terreno o il luogo. Difatti si può optare sia per un vaso o direttamente all’interno del proprio orto. Questo anche perché si tratta di una pianta di piccole dimensioni ma con un grande potere di profumazione oltre che dotata di un colore capace di rallegrare l’ambiente. Nel caso in cui la si vuole trattare in modo professionale, facciamo attenzione a:
- Metodo di cura.
- A cosa stare attenti.
- I particolari della nostra pianta.
La lavanda non è una pianta che teme i climi più asciutti, per questo motivo anche il terriccio in cui è piantata deve essere bagnato solamente quando è strettamente necessario, cioè quando la terra risulta pallida. Ovviamente è molto importante prestare attenzione a non esagerare con la fase di innaffiatura. Inoltre, durante le stagioni più uggiose, la lavanda non ha bisogno di essere annaffiata poiché le basta la pioggia di stagione rendendosi quindi una pianta perfetta anche quando fuori fa freddo.
Per concludere, ci sono alcune cose a cui prestare attenzione ma se fatto in maniera attenta e professionale, si possono ottenere dei risultati davvero eccellenti su tutti i punti di vista. Quello che vi resta da fare, non è altro che provare a godersi tutto il percorso per capire quanto ne valga la pena impegnarsi nella crescita in una pianta come la lavanda. Ora che sapere cosa fare, non vi resta che acquistare dei semi oppure una piantina da travasare e crescere con tutte le attenzioni che merita.