Sapete come coltivare il sedano? Stiamo parlando di una pianta erbacea riconosciuta come pianta medicinale ma soprattutto molto utilizzata in cucina per le preparazioni di varie pietanze. Quest’ultima è un vero e proprio “immancabile” per le nostre preparazioni che spaziano dagli antipasti fino a si primi pianti, ai secondi ma anche ai contorni.
Quest’ultima grazie alla sua freschezza ma soprattutto alle sue proprietà e ai suoi benefici è visto come una delle verdure più apprezzate e utilizzate quotidianamente ma sappiamo come coltivarlo in vaso per tenerlo nel nostro balcone o nel nostro giardino? Scopriamo insieme come poterlo fare ottenendo un raccolto perfetto in pochi e semplici passaggi.
Quando coltivare il sedano? I punti fondamentali
Da sempre questo tipo di verdura predilige gli ambienti e i climi temperati ovvero che si aggirano dai 15 ai 24°C. Per quanto riguarda invece la semina, il periodo consigliato nonché più giusto è quello tra la primavera e l’estate quando, le giornate sono ancora calde e le notti di conseguenza poco fredde rispetto al resto dell’anno. Il terreno inoltre, dev’essere particolarmente idratato nonché umido ma senza la presenza di ristagni d’acqua che potrebbero rovinare e ammalare la vostra pianta.
Oltre ad essere ben idratato, il terreno deve essere ricco di nutrienti che servono per la crescita abbondante del futuro raccolto. Per questo motivo, è consigliabile durante il momento della semina utilizzare anche del compost oppure del concime naturale che possa aiutare la nostra pianta a crescere più forte e sana. Di seguito ecco i punti fondamentali da conoscere per coltivare questa verdura.
Ecco cosa fare per coltivare il sedano
Per poter dare un’accelerata all coltivazione del sedano, potete da prima sistemare i semi all’interno di un vaso e solamente quando raggiungeranno un’altezza di circa 10 o 15 centimetri andare a trapiantarli. In ogni caso dovrete posizionare le vostre piantine, oppure i semi, ad una distanza l’una dall’altra di circa 20 cm, così da permettergli uno sviluppo corretto. Nonostante possa sembrare facile, la cura del sedano richiede svariati passaggi:
- Buona esposizione alla luce solare.
- Concimazione regolare con fertilizzanti ricchi di azoto.
- Protezione dalle temperature troppo basse.
- Effettuate un rincalzo di terra alla bade delle piante, così che le coste possano svilupparsi.
Un altro aspetto assolutamente da non sottovalutare è la comparsa di erbe infestanti. Queste si presenteranno proprio per la presenza di acqua e terreno fertile. Purtroppo non si può impedire ma sicuramente si può rimediare con la loro eliminazione. Nel caso, potreste optare per l’utilizzo di una pacciamatura ovvero di una soluzione molto costosa che può limitarne la crescita.
Per concludere, vogliamo sottolineare l’importanza di monitorare il vostro orto, così da prevenire gli attacchi dei parassiti che potrebbero essere letali per le vostre piante. La presenza di afidi e mosche del sedano sono tra i pericoli principali. Se procedere alla coltivazione vi sembra ormai facile, non vi resta che acquistare i vostri semi o le vostre piantine e dare libero sfogo al vostro pollice verde.