Coltivare pistacchi è semplice? Ecco la risposta

La coltivazine dei pistacchi costituisce qualcosa di molto antico e mediamente più complessa nelle tempistiche e nelle varie condizioni che costituiscono un raccolto rispetto ad altre specie simili, anche per questo viene considerato un elemento di enorme impatto anche commericale, con i prezzi che solitamente sono elevati dei propri frutti. Ma coltivare pistacchi è semplice?

Per molti sicuramente si, ma è anche per questo che risulta essere conveniente portare avanti una coltivazione di pistacchio, essendo un elemento sempre più comune in tante ricette e applicazioni, con alcune varianti che sono particolarmente pregiate e famose come quelle del sud Italia (basti penasre al famoso Pistacchio di Bronte che gode della denominazione DOP). Ma perchè i pistacchi costano tanto?

Cosa è il pistacchio e dove cresce

E’ una pianta, quella del pistacchio, che fa parte di un gruppo di vegetali produttivi noti come Anacardiacee, che possono avere tante forme e sottogeneri ma che in ogni caso necessitano di un contesto caldo e mediamente non troppo umido, è anche il caso del pistacchio che è originario del Medio Oriente, già molti secoli fa veniva coltivato e raccolto con successo.

Spesso il pistacchio viene considerato un vegetale particolarmente difficile da coltivare, da qui probabilmente arriva la nomea che accompagna il pistacchio ad essere molto costoso. In realtà è una specie che nelle varie sottocategorie (in Italia ne crescono “poche”, generalmente quasi tutte in Sicilia ed in misura minore nel resto del Mezzogiorno) si sviluppa in ambiti molto diversi. Ama le posizioni soleggiate ma in senso generale è abbastanza facile da far attecchire anche in terreni abbastanza compatti seppur ricchi di minerali. Il concetto è che la sua produttività ha bisogno oltre che di luce solare anche di temperature vicine ai 30 gradi centigradi per fruttificare. Inoltre il pistacchio viene spesso costituito come un tipo di pianta biennale.

La coltivazione è difficile?

Nella produzione su vasta scala infatti è normale che la produttività delle piante seppur sottoposte alle giuste condizioni, non risulti essere continua, ma a cadenza intervallata da un anno molto positivo ed uno molto negativo, al punto che per massimizzare la produzione spesso i coltivatori arrestano la produttività negli anni meno prolifici per massimizzarla in quelli successivi.

  • Il pistacchio è una pianta che per diventare produttiva ha bisogno di vari elementi femmine con la presenza di almeno un albero maschio
  • Questo serve a svilupparne l’impollinazione, in quanto si tratta di una pianta doica, ossia non può autoriprodursi

Anche per questo il costo e la coltivazione sono più lente e costose, perchè ogni singolo albero ha fiori totalmente maschili o totalmente femminili e tra i motivi di un costo elevato ed in aumento ci sono sicuramente quelli elencati, bisogna sostanzialmente trapiantare tanti alberi a poca distanza tra di loro ed i raccolti necessitano di un ambito costante di calore durante le stagioni calde.

Il prezzo del pistacchio al chilo di buona qualità è generalmente alto, ed è difficile trovarlo a meno di 16 euro al kg, l’Italia come detto è uno dei produttori più importanti in Europa ma le particolari condizioni rendono il pistacchio non difficile da coltivare ma se abbiamo intenzione di produrre frutti su vasta scala il discorso diventa più complesso.

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