Se hai deciso di piantare il basilico in vaso, ma non sai da dove cominciare, sei capitato sulla pagina giusta. In questo articolo ti illustreremo, passo dopo passo, come coltivare questa pianta tanto amata in cucina, dalla sua semina fino alla raccolta delle foglie. La coltivazione del basilico non è un’attività agronomica fra le più complicate e può essere eseguita da chiunque, a patto che si presti attenzione ad alcune regole.
La prima domanda da porsi è: voglio piantare il basilico, partendo dai semi o da una piantina? A seconda della risposta che ti darai, dovrai aspettare i tempi più indicati e procurarti gli attrezzi migliori. Sappi che i semi vanno messi a dimora fra febbraio e marzo, mentre le piantine acquistate dal vivaio o nei supermercati dovranno aspettare aprile e maggio.
Come seminare il basilico
Prima di tutto dovrai procurarti il basilico, sotto forma di semi o di piantine, e un vaso largo almeno 20 centimetri. La messa a dimora dei semi deve avvenire nei mesi di febbraio e marzo, quando le gelate invernali sono ormai superate. Dovrai distribuire uno strato spesso alcuni centimetri di argilla espansa sul fondo del vaso e poi aggiungere la terra fino a riempirlo.
Potrai quindi formare una piccola buca con le mani nel quale inserirai pochi semi di basilico e ricoprirla scrupolosamente. Infine, annaffia facendo attenzione a non smuovere la terra. Sistema il basilico in un angolo luminoso e lontano dalle correnti d’aria e continua a innaffiarlo abbondantemente finché non saranno spuntati i primi germogli. In seguito, basterà mantenere la superficie del suolo appena umida.
Piantare il basilico in vaso: altri consigli utili
Se avessi optato per piantare direttamente le piantine di basilico, dovrai pazientare fino ad aprile e maggio. L’iter è simile a quello illustrato nelle righe precedenti. Dovrai, però, scavare una buca un po’ più ampia affinché accolta le pianatine provviste di pane di terra, Dopodiché, potrai irrigare il terriccio in abbondanza. Ti proponiamo, qui di seguito, alcuni consigli utili per coltivare al meglio il tuo basilico:
- mantieni il suolo sempre leggermente umido
- puoi concimare il basilico usando un prodotto adatto
- cima il basilico, rimuovendo le infiorescenze quando nascono
Quando i primi germogli saranno spuntati, potrai diradare via via le annaffiature, avendo l’accortezza di mantenere la superficie del terreno sempre leggermente umida. Se vorrai, potrai aggiungere del concime specifico, ma sappi che questa pianta è davvero poco esigente e autonoma, non ha bisogno di ricevere molti nutrienti per svilupparsi.
Per stimolare la sua crescita, il basilico ha bisogno di essere cimato. Non appena nasceranno i fiori all’apice, potrai reciderli usando delle forbici affilate e disinfettate. Sarà sufficiente effettuare un taglio netto pochi centimetri sopra le prime foglie. Dovrai aspettare che la tua pianta raggiunga i 25 centimetri di altezza prima d raccogliere il basilico.